lunedì 3 marzo 2008

UN BRESCIANO A ROMA










Aveva sperato sino all'ultimo, Sua Circonferenza, di potersi finalmente concedere una trasferta tranquilla, senza ambasce o rancori, senza lamentele post-partita o cattivi pensieri in vista della settimana alle porte. Nulla da fare. Anche a Roma, il Nostro Adorato ha dovuto cedere alle tentazioni e ai richiami della dolce vita per dimenticare le brutture osservate dalla tribuna. Così, al termine della gara, Ghirardeau, sempre più scocciato, ha spedito il pulmann della squadra a Fiumicino, dove ha poi imbarcato giocatori e staff su di un cargo mercantile diretto a Livorno. Alla richiesta di spiegazioni avanzata da Melli, il presidente ha aggiunto a muso duro: "E da lì a Parma sono cazzi vostri". Sbrigata la faccenda, il Nostro si è incamminato al piccolo trotto verso il centro città. Addocchiato un gustoso cartello con la scritta "Sacher", il presidente, uditi i rantoli provenienti dal basso ventre, ha seguito di buona lena le indicazioni. Percorsi 4 km abbondanti, si è ritrovato di fronte al cinema di Nanni Moretti. Smaltita la delusione, Ghirardi ha assistito alla proiezione serale di Caos Calmo. Ridestato all'improvviso dai titoli di coda, il Tortello di Carpenedolo ha incrociato all'uscita il regista: accortosi di Ghirardi, Moretti si è avvicinato con fare gentile. "Presidente, dal Parma al Sacher..." "Da una strunsada a l'altra" ha risposto stizzito il Nostro. Chiuso il capitolo cinema, il presidente si è ritagliato uno spazio di tempo per visitare la chiesa di San Tommaso in Parione. Vista l'ora tarda, e accortosi dell'ingombrante presenza tra le navate della basilica, il sagrestano ha tuonato: "Chi va là? E' questo il momento per venire a trovare il Signore?". "Sono il padrone di casa" la risposta imperiosa. Il menu del sabato sera alla ghirardesca è stato poi completato con una cena sfarzosa da Fortunato al Pantheon. Stordito dalla carbonara, Sua Circonferenza si è trascinato con le ultime forze residue vicino alla Fontana di Trevi dove, all'urlo di "Tommaso, come here!", si è abbandonato ad un poderoso tuffo rinfrescante, seguito da due ore buone di ammollo. Sganciati senza entusiasmo i 3000 euro di multa per balneazione in luogo pubblico, l'Adorato si è infine trascinato sotto le coperte per il meritato riposo. Ma il vero show è arrivato la domenica mattina. Alzatosi al canto del gallo, Ghirardi ha inscenato un corteo di protesta sotto la sede del Foglio di Giuliano Ferrara: vero bersaglio, oltre alla lista anti-aborto, il finanziamento pubblico al quotidiano dell'ex-portavoce di Berlusconi. "Il Ciccio giusto", "Fammi spazio" e "Parla come mangi" alcuni degli striscioni esposti da Re Tommaso. Il quale, braccato dai carabinieri, si è poi confuso tra la folla accorsa in piazza San Pietro per l'Angelus: lì, tuttavia, Sua Circonferenza è stato riconosciuto da una delegazione di studenti dell'Università Cattolica di Brescia. "Habemus Tommy" l'urlo di gioia: abbracciato, baciato e palpato dai dottorandi e dalle matricole, totalmente dimentichi di Ratzinger, Ghirardi ha dovuto invocare l'intervento delle guardie svizzere. Da quel momento non si hanno più sue notizie.

2 commenti:

Sanguemarcio ha detto...

Grazie a Dio esiste la Premiata Salumeria Ghirardi...

Giù il cappello per Giacomo Crode, semplicemente geniale.

giacomo crode ha detto...

La nostra musa è il muso dell'Adorato