domenica 20 gennaio 2008

ALLARME ROSSO


Blindato nella sua prigione dorata a Donetsk: così appariva il buon Cristiano sul finire dell'anno appena trascorso, a pochi giorni dai bagordi di San Silvestro. "Il presidente del Torino ha fatto la sua offerta e ha già incassato la volontà del giocatore", scriveva Gianluca Oddenino sulla Stampa del 29 dicembre 2007. "Vengo per riscattarmi e conquistare gli Europei", il virgolettato attribuito all'attaccante, corroborato dalle parole del procuratore Pallavicino: "Uno spiraglio c'è". Ama scherzare, Lucarelli. "Tenetevi il miliardo" fu il cavallo di battaglia in sella al quale celebro' anni fa il ritorno nella natìa Livorno. "Il miliardo datemelo" quello con cui si potrebbe accompagnare oggi il suo sbarco in Emilia. Sì, perché il nostro Adorato di soldi ne ha scuciti, e parecchi, per acquisire a titolo definitivo il bomber-editore: circa 5,7 milioni di euro. La metà di quanti ne avrebbe dovuti sborsare per ottenere il cartellino di Giuseppe Rossi. Il che, considerata l'età di Lucarelli (non esattamente un virgulto) potrebbe far pensare ad un investimento rischioso. Coraggioso, affascinante, romantico. Ma rischioso. Questi sono però ragionamenti di pragmatica da riporre nel cassetto, perché la verità è che quando Sua Circonferenza è contento, lo siamo pure noi. E vederlo sorridere, come un bebé solleticato ai piedi dalle abili mani materne, alla conferenza stampa di presentazione del bomber, ci ha scaldato il cuore. Certo, Lucarelli ama scherzare. E chissà quanto saranno pesati, nella scelta di tornare in Italia, calcoli di tipo esclusivamente personale: come quelli legati alla maglia azzurra, ad esempio, le cui porte si sono spalancatate con l'arrivo in panchina del ct Donadoni. E allora gli diamo il benvenuto con trasporto, intonando la nostra felicità a quella di Ghirardeau, ma anche con una certa pacatezza. Ansiosi di vedere quali strategie il buon Cristiano adotterà per conquistare la fiducia nostra e della città (quella di don Luciano Scaccaglia se l'è già da tempo meritata). E trepidanti nell'attesa di capire se il vero Lucarelli è quello amabile ed entusiasta visto alla presentazione al Tardini, traboccante di sincera emozione, o quello dalle posizioni un po' fru-fru immortalato da Francesco Verderami sul Corriere della Sera per voce dei portuali di Livorno, chiamati a svolgere il servizio d'ordine al congresso della Quercia di Firenza dell'aprile 2007. Fu, quello, il giorno dell'accoglienza trionfale a Berlusconi, ospite d'onore dell'allegra adunata del centro-sinistra: "Si compri il Livorno così andremo in Champions League" gli urlarono adoranti. E lui: "Ma come faccio? Voi avete Lucarelli...". Intuita l'allusione alle tendenze politiche di sinistra del centravanti, vero leader della curva, lo salutarono così: "Non si preoccupi. Quelle di Cristiano sono solo battute".

1 commento:

Marilyn ha detto...

Nice blog. Keep up the good work. Cheers:-)